Passaggio di consegne.
Dopo diversi anni, l'autoironico:
"I pazzi sono dei soggetti perfetti, parlano e nessuno li ascolta."
Edward Daniels
Lascia il posto al mio film preferito
"Che hai fatto in tutti questi anni, Noodles?"
"Sono andato a letto presto."
martedì, maggio 14, 2024
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giovedì, maggio 02, 2024
Speak No Evil
Ieri sera passaggio televisivo su RAI4 di un film del 2022, del regista danese Christian Tafdrup, che mi ha colpito. Il titolo si rifà alla Bibbia, alla Lettera a Tito: Tt 3, 1-7 Ricorda loro di essere sottomessi alle autorità che governano, di obbedire, di essere pronti per ogni opera buona; di non parlare male di nessuno, di evitare le liti, di essere mansueti, mostrando ogni mitezza verso tutti gli uomini. Nerissimo il finale ma che fa riflettere: - Perché ci fate tutto questo? - Perché ce lo avete permesso... La recensione su Mymovie più completa ed efficace è probabilmente quella di Shagrath
giovedì, marzo 28, 2024
I Testicoli di Hitler di Alain Libert, Victor Drossart Traduzione di Giada Pierin, Chiara Ponti
Un po' raffazzonato
Il titolo sopra le righe ci può stare anche, banalmente, per ragioni commerciali, ma già dalla prefazione si intuisce che l'opera non è di valore. Nella prefazione si ironizza stupidamente su alcuni aspetti come farebbero due adolescenti, gli autori vogliono fare, tentano di fare almeno, i "simpatici" ma l'argomento è invece serio e parecchio interessante.
La sensazione è che non sia stato sviluppato con sapienza per mancanza di capacità di scrittura e di visione in generale. In breve è una raccolta di episodi, persone, fatti che coinvolgono "Adi" sul piano sessuale con un raggruppamento per esperienze eterosessuali, omosessuali e perversioni (sadomasochistiche in primis) varie. Purtroppo gli autori hanno tirato su tutto con una rete a maglie strette, mentre sarebbe stato più opportuno una selezione e un approfondimento del discorso. Interessante l'interpretazione finale, ma sono poche pagine. Avrei optato per una scelta cronologica degli eventi più per quella proposta, in ogni caso a fine lettura un'idea io me la sono fatta ed è abbastanza vicina alla tesi finale degli autori, ma la lettura è stata faticosa anche per scelte di formattazione (le citazioni sono con un carattere minuscolo). Nonostante le tante pecche evidenziate il libro però lo consiglio perché è comunque ricco di tante informazioni che poi eventualmente uno può approfondire per i fatti propri ahimè non aiutato da una bibliografia adeguata, solo a fondo pagina vengono proposti qui e là una dozzina di titoli tre dei quali sicuramente voglio vedere:
1. L.Machtan, Il segreto di Hitler
(Rizzoli 2001, 394 pagine - NOTA: Disponibile SBAM);
2. W.C.Langer, La mente di Hitler
(Gingko Edizioni 2013, 272 pagine - NOTA: CELO in E-book)
3. D.Irving, I diari segreti del medico di Hitler
(Edizioni Clandestine 2007, 300 pagine - NOTA: Disponibile
SBAM).
Citato anche il film su Eva Braun di Isabelle Clarke -
Daniel Costelle (2007)
"La donna che amava Hitler" (Visto Aprile 2024: didascalico. Interessante per via delle immagini rare per il resto, montaggio e parte narrata, poca roba)
Ampi stralci disponibile, infine, del testo di Kubizek
("Il giovane Hitler che conobbi") che avevo sentito nominare e,
avendo letto questi stralci, non leggerò quasi sicuramente, essendo memorie mi
pare parecchio aggiustate, come del resto parecchie cose lette ne "I
testicoli di Hitler" dove il gossip, alla fine, ha la meglio, ahimè, sulla
parte saggistica.
lunedì, marzo 25, 2024
Fantozzi
Vittorio dimostra di apprezzarli.
Ho ordinato il quarto...
- Fantozzi (1975)
- Il secondo tragico Fantozzi (1976)
- Fantozzi contro tutti (1980)
- Fantozzi subisce ancora (1983)
- Superfantozzi (1986)
- Fantozzi va in pensione (1988)
- Fantozzi alla riscossa (1990)
- Fantozzi in paradiso (1993)
- Fantozzi - Il ritorno (1996)
- Fantozzi 2000 - La clonazione (1999)
martedì, febbraio 13, 2024
Come una rana d'inverno
Tre donne speciali che raccontano la loro storia.
Molti anche i riferimenti che Liliana cita (altri che vengono citati da Padoan):
- Liliana Picciotto, "Il libro della memoria", Mursia 1991
[L'elenco - 952 pagine - degli ebrei deportati dall'Italia. Disp. SBAM]
[Disp. SBAM]
- Giuliana Tedeschi, "C'è un punto sulla terra...," , Giuntina 1995
[Disp. SBAM]
- Annette Wieviorka, "L'era del testimone", Cortina Raffaello 1999
[mia Disponibilità]
[mia Disponibilità]
[mia Disponibilità]
Goti Bauer cita invece il film "Memoria".
Oltre a ricordare Nedo Fiano, Liliana Segre, Settimia Spizzichino, Luciana Nissim, Lilli Kopecky e Suzi Gross unica donna ebrea diventata Kapò (processata dopo la guerra).
L'ultima intervistata è Giuliana Tedeschi che cita il suo libro "Questo povero corpo" (1946) [Disp. SBAM] e l'interessantissimo "Auschwitz e 'la menzogna su Auschwitz'" di Till Bastian [Disp. SBAM]. Poi ancora:
- Carole Angier (traduzione di V. Ricci), Il doppio legame. Vita di Primo Levi, Mondadori, 856 pagine, ottobre 2004 (in realtà vita la versione inglese, non essendo ancora stata tradotta all'epoca in italiano). [Disp. SBAM]
[Letto, mia Disponibilità]
- AAVV, La deportazione femminile, Convegno internazionale. Torino, 20-21 ottobre 1994, Franco Angeli, Consiglio reg. Piemonte, ANED
[mia Disponibilità]
[Disp. SBAM]
- Imre Kertész, Essere senza destino, Feltrinelli 1999
[mia Disponibilità]
- Rudolf Hoss, Comandante ad Auschwitz, Einaudi 1960
[Letto, mia Disponibilità]
[Disp. SBAM]
[Disp. SBAM]
[Disp. SBAM]
- Margarete Buber-Neumann, Milena l'amica di Kafka, Adelphi, Milano 1999
[Disp. SBAM]
[mia Disponibilità]
- Jorge Semprun, Il grande viaggio, Einaudi, Torino 1964
[mia Disponibilità]
[Disp. SBAM]
[mia Disponibilità]
- Elisa Springer, Il silenzio dei vivi, Marsilio, Venezia 1997
[mia Disponibilità]
- Edith Bruck, Signora Auschwitz, La nave di Teso, Milano 2023
[Disp. SBAM]
[Disp. SBAM]
[mia Disponibilità]
- Federica Sossi, Nel crepaccio del tempo. Testimoniare la Shoah, Marcos y Marcos, Milano 1997
venerdì, febbraio 09, 2024
Foibe - Il RIcordo
Ieri sera, al Teatro Concordia, la sala doveva essere quasi piena, almeno a guardare la disponibilità di posti online, in realtà eravamo in quattro gatti tant'è che, dal mio posto 9 in Fila F, mi sono poi collocato proprio sotto al palco. Sanremo ha inciso, ahimè, pesantemente...
Lo spettacolo "Foibe - Il Ricordo" di e con Anna Tringali e Giacomo Rossetto è notevole e merita di essere visto, riesce infatti, con una lettura alternata di testimonianze di parte italiana e slava, a ricomporre e a far comprendere, almeno in parte, quanto accaduto tra la fine della prima guerra mondiale e, mi verrebbe da dire, inizio anni 2000 con la creazione del memoriale di Basovizza.
La bravura degli interpreti ha emozionato la sala che ha seguito ogni parola con un silenzio perfetto.
Ringrazio qui Anna e Giacomo, non essendo riuscito a farlo di persona.
"Le cose umane" di Karine Tuil - La combo
Dopo aver visto il film "L'accusa" (Regia di Yvan Attal) ho deciso di leggere il libro "Le cose umane".
Il film è una fedelissima trasposizione del libro, quindi grandi meriti per Karine Tuil, l'autrice, per due opere che mi sono piaciute molto.La sintesi? Come uno stesso evento - drammatico in questo caso - può essere visto, interpretato, raccontato, vissuto in modi diversi, radicalmente diversi.
Quest'incertezza è più enfatizzata nel film, a dire il vero.
Questo il finale:
"Era nell'ordine delle cose. Si nasceva, si moriva. Tra l'alfa e l'omega, con un po' di fortuna, si amava, si era amati. La cosa non durava, prima o poi si finiva con l'essere sostituiti. Non c'era da ribellarsi, era il corso invariabile delle cose umane."
Karine Tuil, Le cose umane, traduzione di Fabrizio Ascari, La nave di Teseo, Settembre 2021
mercoledì, gennaio 31, 2024
Il discorso di Liliana Segre - 30 gennaio 2024
Fonte: https://www.memorialeshoah.it/notizia/il-discorso-di-liliana-segre-30-gennaio-2024/